Mostra fotografica di Gilberto Maltinti e Lorenzo Monacelli/Parioli_Fotografia in occasione del Centenario del quartiere PRATI DELLA VITTORIA 1911-2011. 15 grandi foto in bianco e nero per raccontare i luoghi, i volti e la gente che da sempre vive o lavora nel XVII Municipio. Istantanee che offrono una particolare lettura delle strade, delle piazze, delle persone che si muovono tra piazza Mazzini, viale delle Milizie, piazza Cavour o il lungotevere.
Si inaugura giovedì 17 novembre 2011 al Visconti Palace Hotel di Roma, a pochi passi da piazza Cavour, la mostra fotografica “Prati – Della Vittoria. Vita di quartiere” dei fotoreporter Gilberto Maltinti e Lorenzo Monacelli dello studio Parioli_Fotografia. In mostra 15 grandi foto (120 cm x 100 cm) in bianco e nero esposte in occasione del Centenario Prati Della Vittoria per raccontare i luoghi, i volti e la gente che da sempre vive o lavora nel XVII Municipio. Istantanee o meglio un fotoracconto che offre una particolare lettura delle strade, delle piazze, delle persone che si muovono tra piazza Mazzini, viale delle Milizie, piazza Cavour o il lungotevere. L’ufficio postale di Viale Mazzini, gli avvocati in Corte di Cassazione, la chiesa del Sacro Cuore in Prati di Castello, l’antiquario di via Settembrini, i pugili della Boxe Colombo, il mercato dei libri di Lungotevere Oberdan e quello dei Fiori al Trionfale, gli uffici Rai di Viale Mazzini, lo storico ristorante Dal Toscano, il liceo Mamiani, Villa Laetitia, il Caffè Sciascia, i giornalisti in piazza dei Quiriti, Castel S. Angelo, Viale Vaticano. Sono questi i soggetti scelti dai due fotografi per raccontare i volti e la quotidianità – quella semplice e silenziosa non appariscente – di un quartiere che al di là delle mode è rimasto rione. Catalogo mostra: Marchesi Grafiche Editoriali.
Al Visconti Palace Hotel Via Federico Cesi, 37 a Roma, da venerdì 18 novembre a giovedì 1 dicembre 2011. Inaugurazione: giovedì 17 novembre 2011 ore 19-22.
La celebrazione del 400° anniversario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia ha dato vita a un evento culturale di portata internazionale che trascende i confini della tradizione religiosa. Un progetto culturale che unisce fede, identità e arte.
Milano si conferma capitale dell’arte e del design con un’offerta culturale che si arricchisce di importanti mostre fotografiche. Un percorso artistico che attraversa un secolo di storia della fotografia, dalle avanguardie tedesche del Novecento fino alle recenti espressioni contemporanee.
Mario Giacomelli è protagonista di tre imperdibili mostre che esplorano la sua rivoluzionaria tecnica di contrasto estremo, con le serie “Presa di coscienza sulla natura”, “Io non ho mani che mi accarezzino il volto” e “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, e analizzano il suo rapporto con il paesaggio marchigiano, trasformato in “mappe dell’anima” nella serie “Metamorfosi della terra”. Le esposizioni rivelano l’influenza della poesia di Leopardi, Montale e Pavese sul suo lavoro e l’eredità lasciata ai fotografi contemporanei.
Il MASI Lugano ospita la prima mostra interamente dedicata da un’istituzione museale al fotografo Eugenio Schmidhauser, attraverso una selezione di circa novanta fotografie. L’esposizione, intitolata Eugenio Schmidhauser. Oltre il Malcantone, si tiene presso la sede di Palazzo Reali e rappresenta un’importante occasione per riscoprire un artista che ha contribuito significativamente all’immaginario visivo della Svizzera.