WEFO 2020 / WEEEKEND FOTOGRAFICI / UN MESE DI FOTOGRAFIA A ROMA
LA CASA DELLA FOTOGRAFIA HA ORGANIZZATO WEFO2020, EVENTO TOTALMENTE GRATUITO CHE VUOLE ESSERE LA FESTA DELLA FOTOGRAFIA DI ROMA. IL FIL ROUGE DI WEFO2020 SARÀ LA NOSTRA PRESENZA SU TUTTO IL TERRITORIO, CON MOSTRE FOTOGRAFICHE DI PROFESSIONISTI E AMATORI, INCONTRI CON GLI AUTORI, DIDATTICA GRATUITA, PHOTOWALK, TALK, SEMINARI E WORKSHOP, APERITIVI FOTOGRAFICI ED EVENTI.
Vogliamo coinvolgere il mondo fotografico romano – digitale e analogico – per creare una rete di divulgazione culturale che sia gratuita e aperta a tutta la città.
Vogliamo “unire i puntini” che collegano tra loro i luoghi e le attività di fotografi professionisti e amatori, studi fotografici, scuole di fotografia, docenti, associazioni, cultori della fotografia, circoli culturali, fondazioni, biblioteche, gallerie e spazi, musei, laboratori di sviluppo/stampa, librerie specializzate.
Saranno loro i protagonisti di WEFO2020 da venerdì 25 settembre a domenica 18 ottobre 2020.
WEFO2020 unirà così le realtà fotografiche che lavorano nel tessuto urbano della Capitale e quelle che provengono da altre regioni italiane, al fine di creare una rete che lavori in sinergia per accrescere la cultura fotografica in Italia così come avviene in altri paesi europei.
Questo per raccontare la fitta trama dello stato dell’arte della fotografia in Italia e in particolare nella Capitale.
Dal 25 settembre al 18 ottobre sono più di 50 gli appuntamenti in città – sia fisici che online – tra mostre / talk / eventi di didattica / photowalk e – novità assoluta di questa edizione – proiezioni di film e il concorso fotografico internazionale di Roma, RIPA ROMA INTERNATIONAL PHOTO AWARD.
Operatrici ed operatori della fotografia, fotografi artisti, professionisti, fotoamatori, circoli&club e associazioni fotografiche, docenti, galleristi, librerie specializzate e negozi di fotografia.
Tutti insieme cosa faremo durante WEFO2020?
Dal 25 settembre al 18 ottobre creeremo una rete di divulgazione culturale che sarà gratuita e aperta a tutta la città.
Vogliamo così “unire i puntini” che collegano tra loro i luoghi e le attività di fotografi professionisti e amatori, studi fotografici, scuole di fotografia, docenti,
associazioni, cultori della fotografia, circoli culturali, gallerie, laboratori di sviluppo/stampa, librerie specializzate.
WEFO2020 unirà così le realtà fotografiche che lavorano nel tessuto urbano della Capitale e quelle che provengono da altre regioni italiane, al fine di creare una rete che lavori in sinergia per accrescere la cultura fotografica in Italia così come avviene in altri paesi europei.
Questo per raccontare la fitta trama dello stato dell’arte della fotografia in Italia e in particolare nella Capitale.
Il fil rouge di WEFO2020 sarà la nostra presenza in tutta la città, dai Parioli a Ostia.
Al link http://cfroma.it/it/presskit troverai GLI ELENCHI DI MOSTRE, DIDATTICA, TALK, PHOTOWALK, video + il documento xls con tutti gli appuntamenti, i logo di WEFO2020 e le fotografie relative a tutti gli appuntamenti suddivise per cartelle.
http://cfroma.it/it/wefo2020
http://cfroma.it/it/calendario-22
La celebrazione del 400° anniversario del ritrovamento delle spoglie di Santa Rosalia ha dato vita a un evento culturale di portata internazionale che trascende i confini della tradizione religiosa. Un progetto culturale che unisce fede, identità e arte.
Milano si conferma capitale dell’arte e del design con un’offerta culturale che si arricchisce di importanti mostre fotografiche. Un percorso artistico che attraversa un secolo di storia della fotografia, dalle avanguardie tedesche del Novecento fino alle recenti espressioni contemporanee.
Mario Giacomelli è protagonista di tre imperdibili mostre che esplorano la sua rivoluzionaria tecnica di contrasto estremo, con le serie “Presa di coscienza sulla natura”, “Io non ho mani che mi accarezzino il volto” e “Verrà la morte e avrà i tuoi occhi”, e analizzano il suo rapporto con il paesaggio marchigiano, trasformato in “mappe dell’anima” nella serie “Metamorfosi della terra”. Le esposizioni rivelano l’influenza della poesia di Leopardi, Montale e Pavese sul suo lavoro e l’eredità lasciata ai fotografi contemporanei.
Il MASI Lugano ospita la prima mostra interamente dedicata da un’istituzione museale al fotografo Eugenio Schmidhauser, attraverso una selezione di circa novanta fotografie. L’esposizione, intitolata Eugenio Schmidhauser. Oltre il Malcantone, si tiene presso la sede di Palazzo Reali e rappresenta un’importante occasione per riscoprire un artista che ha contribuito significativamente all’immaginario visivo della Svizzera.