Consigli pratici su come e quando fotografare l’affascinante mondo del cielo stellato delle lunghe notti d’estate.
Benvenuti nell’affascinante mondo delle lunghe notti d’estate, in cui il cielo notturno si accende di misteriose luci stellate e incantevoli lunari. Durante il 2023, potrete ammirare spettacoli celesti unici, come la Superluna blu del 31 agosto che regalerà uno degli ultimi grandi spettacoli dell’estate. Ma non finisce qui, perché le stelle cadenti arriveranno a luglio e agosto, portando con loro la magia dei desideri sotto il cielo stellato.
. Catturare la Superluna blu del 31 agosto.
Questo è certamente l’evento più atteso dell’estate: la Superluna blu del 31 agosto. In questa notte magica, il satellite naturale ci apparirà più bianco, grande e vicino che mai. Per fotografare questo spettacolo celeste unico, segui i miei consigli e imposta la tua macchina fotografica in modalità manuale. Regola l’apertura al massimo (f/2.8 o anche più aperto se la luminosità dell’obbiettivo lo consente) per catturare la luce della Luna in tutta la sua magnificenza. Impostate un alto valore ISO (ad esempio ISO 1600/3200 o superiore) per rendere la Luna più luminosa nella foto. Ricorda di utilizzare un cavalletto stabile per evitare foto mosse e assicura di impostare la messa a fuoco manualmente sull’infinito. La Superluna blu sarà un’opportunità unica per catturare immagini mozzafiato del nostro fedele compagno notturno.
. Lasciati incantare dalle stelle cadenti di luglio e agosto.
Le stelle cadenti arriveranno a luglio e agosto, portando con loro la possibilità di esprimere i desideri sotto un cielo stellato. Durante il picco massimo degli Acquaridi del delta meridionale, previsto tra le notti del 28 e del 29 luglio, sarà possibile catturare i tracciati luminosi delle stelle cadenti. Le Perseidi, famose come le lacrime di San Lorenzo, ci regaleranno uno spettacolo indimenticabile nelle notti del 12 e del 13 agosto. Per immortalare questi momenti magici, utilizza le stesse impostazioni consigliate per la fotografia della Luna. Sfrutta la lunga esposizione per catturare più stelle possibile, creando suggestive foto astrali.
. Ci sarà anche un autunno/inverno ricco di sorprese con le Draconidi e un’eclissi lunare parziale il 28 ottobre. Segna in agenda le date giuste.
A novembre e dicembre saranno pervasi dalla bellezza delle stelle cadenti, dalle Tauridi alle Leonidi, fino alle Geminidi e alle Ursidi poco prima di Natale.
Non perdere l’occasione di immortalare questi magnifici spettacoli astrali, ecco come fotografare la Luna e le stelle per conservare per sempre la magia del cielo notturno.
Dopo l’estate, l’autunno ci riserverà altre sorprese astrali. Il 7 ottobre, avremo l’occasione di fotografare le Draconidi, mentre il 28 ottobre potremo assistere a un’eclissi lunare parziale. Novembre sarà il mese delle Tauridi e delle Leonidi, con i picchi massimi delle stelle cadenti previsti nelle notti del 4 e 5 novembre e tra il 17 e il 18 novembre, rispettivamente. Il 2023 si concluderà con un’esplosione di stelle cadenti, con le Geminidi il 13 e 14 dicembre e le Ursidi poco prima di Natale. Non perdere l’opportunità di fotografare queste meraviglie celesti durante le lunghe notti autunnali e invernali.
Le lunghe notti d’estate offrono un’occasione unica per immergersi nella bellezza del cielo notturno, catturando la magia della Luna e delle stelle con la fotografia. Durante l’estate 2023 avrai l’opportunità di ammirare la Superluna blu del 31 agosto, le stelle cadenti di luglio e agosto, e un autunno ricco di eventi celesti. Prepara la tua macchina fotografica, scegli il posto giusto e segui i miei consigli per fotografare la bellezza del cielo notturno.
Non c’è modo migliore per conservare per sempre la magia delle lunghe notti d’estate col naso all’insù. Buona fotografia e buone osservazioni astrali!
Attrezzatura necessaria, scelta del luogo e del momento, impostazioni della macchina fotografica, modalità di scatto, messa a fuoco, scatta e sperimenta, post-produzione. Ma ricorda che ci vuole tempo per scattare una buona foto alla Luna, alle stelle e alle scie delle stelle. Preparati a restare all’aperto per svariate ore.
Fotografare le stelle e la Luna di notte con il cavalletto è un’attività affascinante che richiede un po’ di preparazione e l’utilizzo delle impostazioni corrette sulla tua fotocamera. Segui questi passi per ottenere ottime foto astronomiche.
_Attrezzatura necessaria
- Fotocamera reflex o mirrorless con impostazioni manuali. Le fotocamere con impostazioni manuali ti permettono di avere il controllo completo sulle impostazioni di esposizione, fondamentale per la fotografia astrale.
- Obiettivo grandangolare con apertura ampia, f/2.8 o inferiore. Un obiettivo grandangolare con un’ampia apertura permette di catturare più luce, rendendo le stelle più luminose e nitide.
- Cavalletto stabile. Utilizza un cavalletto solido è fondamentale per evitare foto mosse causate da movimenti della fotocamera durante l’esposizione.
- Scelta del luogo e del momento. Riduci al minimo l’inquinamento luminoso, scegli un luogo con il minor inquinamento luminoso possibile. Questo significa allontanarsi dalle luci delle città e cercare zone rurali o remote.
- Luna. Controlla il calendario lunare e preferisci fotografare durante le fasi lunari meno luminose, come i giorni vicino alla Luna nuova, per avere cieli più scuri e stelle più visibili.
_Impostazioni della fotocamera
- Modalità manuale (M): Imposta la fotocamera in modalità manuale per avere il controllo totale sulle impostazioni.
- Diaframma (apertura). Imposta l’apertura al massimo (numero f/ più basso, es. 3.5 o ancora più aperto, es. 2.8) per far entrare il maggior flusso di luce possibile nell’obiettivo.
- Sensibilità ISO. Imposta un valore ISO relativamente alto (ad esempio ISO 1600 o superiore) per rendere più luminose le stelle.
- Tempo di esposizione. utilizza la “Regola dei 500” come punto di partenza per calcolare il tempo di posa massimo senza creare “trail”, le striscie delle stelle. Dividi 500 per la lunghezza focale dell’obiettivo (in 35mm equivalenti) che stai utilizzando. Ad esempio, per un obiettivo da 20mm, il tempo di posa massimo sarebbe 500/20 = 25 secondi.
- Modalità di scatto. Utilizza un telecomando o lo scatto remoto a 10 sec. per evitare le vibrazioni causate dal tocco della fotocamera,
- Messa a fuoco. Di notte, la messa a fuoco automatica potrebbe avere difficoltà a trovare punti di riferimento. Usa la messa a fuoco manuale e, se possibile, imposta l’obiettivo alla posizione dell’infinito. La tecnica di base per fare una foto al cielo notturno è piuttosto semplice, basta fare un po’ di pratica. Una volta posizionata la macchina fotografica sul cavalletto, metti a fuoco l’immagine in modalità M, mai usare la messa a fuoco automatica. Ci sono due modi per farlo: o metti la lente in messa a fuoco manuale e girare la ghiera impostandola su infinito, il simbolo ∞, oppure accendi una torcia elettrica molto potente ad una distanza media dalla lente e metti a fuoco manualmente, controllando il processo nello schermo sul retro della macchina fotografica.
- Modalità Live View. Utilizza la modalità Live View per ingrandire una stella brillante sullo schermo e regolare manualmente la messa a fuoco in modo preciso.
- Scatta e sperimenta. Scatta diverse foto con diverse impostazioni per capire quali funzionano meglio per la tua situazione specifica. Prova diverse combinazioni di ISO e tempi di posa per ottenere la giusta esposizione.
- Post-produzione. Utilizza un software di editing fotografico per regolare luminosità, contrasto, bilanciamento del bianco e altre impostazioni se necessario. Fai attenzione a mantenere un aspetto naturale del cielo notturno durante l’editing.
Con tempi di esposizione così lunghi e valori ISO così alti la foto risulterà rumorosa?
La rivoluzione di Camera RAW 15.4.0.1508
Probabilmente sì, ma questo dipende non solo da tempi di esposizione lunghi+ISO alti, ma anche da quanto è “vecchio” e stanco il sensore della tua macchina. Tutte le macchine fotografiche hanno nel menu il comando “riduzione disturbo da pose lunghe”, attivalo. Poi in postproduzione può attenuarlo con i comandi dedicati. Ma c’è una grande novità! Se hai l’ultima versione di Camera RAW, 15.4.0.1508, il comando dettagli/riduzione disturbo manuale, puoi intervenire in zone precise della foto dove si annida maggiormente il rumore, e grazie all’A.I. il risultato sarà salvato come nuovo DNG. Questa è una vera e propria rivoluzione per la fotografia digitale contemporanea perché significa che, se fino a ieri il rumore in post produzione poteva essere leggermente affievolito, oggi manca veramente poco al poterlo togliere definitivamente.
E questo è molto più di un semplice aiuto soprattutto per chi ha macchine reflex di vecchia generazione, prodotte dieci o più anni fa.
SÌ MA DOPO TUTTI QUESTI CONSIGLI PRATICI, COME INQUADRO?
Non avere punti di riferimento architettonici bidimensionali può essere un problema, soprattutto se non sei abituato a stare tante ore di notte nel buio totale col naso all’insù. Inquadra, sia in maniera orizzontale che verticale, comprendo se puoi nella parte bassa elementi del paesaggio/natura/arredi urbani, facendo sempre molta attenzione che questo non porti sul sensore una sovraesposizione di luce che inquina la corretta esposizione sul cielo.
E ricorda che la cosa più bella della fotografia è la pratica, senza stress e soprattutto senza gare a chi scatta la foto più bella.
Fai pratica, prova, e vedrai che troverai sempre la “combo” migliore tra cosa voglio fotografare/come voglio e posso fotografarlo, per raccontare con le tue immagini la tua esperienza di vita.
. Cattura l’incanto celeste: scie stellari e piogge meteoriche.
Voglio condividere con te una tecnica che ti permetterà di catturare l’incredibile bellezza delle scie stellari a forma di cerchio e delle magiche piogge meteoriche. Sei pronto ad esplorare il cielo notturno e a creare fotografie mozzafiato?
Allora seguimi in questa avventura fotografica!
_tecniche di base per scie stellari perfette.
Immortalare le scie stellari richiede un po’ di pazienza, ma con le giuste impostazioni, potrete ottenere fotografie straordinarie. Inizia con 30 secondi di esposizione, riducendo leggermente l’ISO e/o l’apertura per ottenere risultati ottimali. Gioca con le impostazioni finché non sarete soddisfatti del risultato.
_la stella polare come guida
Punta la tua macchina fotografica a nord, verso la Stella Polare, aiutandoti con una bussola. Questa stella è un punto di riferimento essenziale per ottenere immagini impeccabili delle scie stellari.
_scatta tante fotografie
Una volta impostata la giusta esposizione, scatta diverse foto, avendo l’accortezza di ripetere il processo fino a quando avrai un centinaio di foto identiche. Questo ii fornirà un’ampia selezione di scatti per il passo successivo.
_l’arte del combinare le immagini
Ora che hai una lunga serie di fotografie, è il momento di creare l’immagine perfetta. Utilizza programmi come Photoshop o il software gratuito StarStaX per combinare le foto e ottenere un’immagine unica delle scie stellari. Questo passo ti permetterà di creare una fotografia straordinaria e mozzafiato.
_immortalare le piogge meteoriche
Il metodo per fotografare le piogge meteoriche è simile, ma con un piccolo dettaglio in più: verificate le date delle prossime piogge meteoriche nell’app Sky Tonight o in Star Walk 2. Siate pronti ad affrontare l’evento e a scattare tantissime foto per catturare l’emozione di una “stella cadente” durante lo sciame meteorico.
CONCLUSIONI
catturare scie stellari e piogge meteoriche può essere una delle esperienze più gratificanti per un amante del cielo notturno. Seguendo le tecniche di base e sfruttando la guida della Stella Polare, puoi creare immagini straordinarie. Ricordati di avere pazienza e di scattare molte foto per avere il maggior numero di opzioni da combinare.
